Siamo finalmente in inverno! E gli automobilisti italiani devono fare i conti ogni anno con la complicata situazione relativa all’obbligo di pneumatici invernali o catene da neve a bordo. Ma il vero problema non sono tanto i costi da sostenere o la visita al gommista. A complicare le cose è un’applicazione della norma particolarmente frammentaria e poco chiara. Vediamo insieme come evitare fastidiose sanzioni che possono variare da 85 euro a 338 (59,50 euro in forma ridotta entro 5 giorni).
La situazione normativa
La nuova ed attuale normativa è entrata in vigore con legge 120/2010. Tale norma tuttavia, non ha disciplinato uniformemente sul territorio nazionale le varie direttive e disposizioni, delegando all’ente proprietario della strada di riferimento le soluzioni da intraprendere.
Ne deriva un’applicazione a macchia di leopardo molto difforme e che può variare drasticamente non solo di Regione in Regione, ma anche fra un comune e l’altro. A seconda che la strada sia provinciale o nazionale saranno la provincia, la Regione o l’ANAS a seconda dei casi a emanare la direttiva. Non solo, ma in condizione climatiche specifiche anche i sindaci all’interno dei territori comunali.
Ne deriva che viaggiare in piccole strade fuori dai grandi centri abitati possa divenire veramente un dedalo inestricabile se non si è dotati di pneumatici invernali o catene. Per fare un esempio pratico, a Milano è obbligatorio già in città avere la dotazione specifica. A Roma invece no, ma uscendo dalla capitale basta spesso percorrere pochi chilometri per incappare comunque nell’obbligo.
La segnaletica
In soccorso giunge la segnaletica. Solitamente le strade soggette all’obbligo di pneumatici o catene da neve a bordo sono tutte contraddistinte da un segnale specifico. Si tratta di un cartello blu che indica, appunto, l’obbligo della presenza di pneumatici invernali montati o catene da neve a bordo. È integrato da un pannello che determina il periodo in cui vige l’obbligo, generalmente dal 15 novembre al 15 aprile. Non mancano però casi dove l’obbligo è più breve o più lungo. In Val d’Aosta ad esempio l’obbligo scatta il 15 ottobre.
In altri casi è possibile trovare, come ad esempio in Toscana, un cartello di obbligo di catene montate con il pannello aggiuntivo “in caso di neve”. In questo caso la segnaletica sembra non porre un effettivo obbligo. Tuttavia è sempre bene avere quantomeno catene a bordo anche in questi casi ed evitare problemi.
Se la segnaletica aiuta, lo fa però solo nel momento specifico che percorriamo la strada. Prima, salvo non agevoli ricerche su internet, non avremo modo di sapere della presenza dell’obbligo. È pertanto sempre preferibile avere quantomeno delle catene a bordo.
Devo per forza montare pneumatici invernali in caso di ordinanza dell’ente?
Su questo punto, al momento dell’approvazione della normativa, si creò un tam tam di informazioni errate e preoccupazioni ingiustificate. Non è mai obbligatorio montare necessariamente gli pneumatici invernali. In caso di obbligo si può quindi alternativamente scegliere se montare gli pneumatici o se semplicemente dotarsi di catene a norma.
Pneumatici invernali o catene da neve a bordo? Consigli pratici e raccomandazioni
La scelta è personale e va ben ponderata a seconda della zona in cui si vive e dell’uso che si fa dell’autovettura. Gli pneumatici invernali sono sicuramente una scelta molto più comoda. Tolgono infatti l’ansia, in caso di neve o ghiaccio, di dover montare le catene. Questa operazione non è sempre agevole, specie sotto una tormenta di neve e con le mani nel ghiaccio. Sono però chiaramente meno economici e tendono a rovinarsi facilmente con temperature alte.
Di fatto, per chi vive in una città relativamente calda (con temperature medie invernali sui 7-10 gradi C°) o addirittura non soggetta ad alcun obbligo come Roma, forse la soluzione migliore sarebbe acquistare delle catene da tenere nel veicolo. Le stesse servirebbero giusto in caso di viaggi in aree soggette ad obbligo. Con la possibilità di utilizzarle ovviamente nei casi isolati di nevicate.
Viceversa chi vive in città meno calde o si reca spesso in luoghi particolarmente freddi o innevati, potrebbe forse preferire il montaggio delle gomme invernali. Sono inoltre disponibili sul mercato delle cosiddette gomme Four Season. Sono gomme valide sia per le condizioni invernali che estive. In caso optiate per questa scelta, controllate sempre siano certificate e con le caratteristiche che rispondono ai parametri minimi delle gomme invernali. Le gomme Four Season tolgono il disturbo di doversi recare dal gommista ogni 5-6 mesi, ma tendono in genere a rovinarsi prima. Va detto però che negli anni le case produttrici stanno facendo passi da gigante.
Catene a norma e della misura giusta!
Infine un’ultima raccomandazione: in caso decidiate di acquistare delle catene da tenere nel veicolo, assicuratevi sempre che sia delle dimensioni giuste per le vostre gomme. In particolare sulla scatola o confezione deve essere riportata la certificazione che siano conformi alla normativa vigente e le misure di pneumatici per le quali sono state progettate, che devono necessariamente combaciare con quelle riportate sugli pneumatici montati sulla vostra vettura. Pena, in caso contrario, l’irrogazione comunque della sanzione!